Laurea di Secondo Livello Specialistica in

Ingegneria industriale

Ingegneria industriale

Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Industriale costituisce il naturale prosieguo della Laurea in Ingegneria Industriale di I livello dell’Università eCampus ma risulta adatto e qualificato anche per ingegneri industriali triennali laureati presso altre Università.

Il corso magistrale si pone lo scopo di formare Ingegneri ad elevato livello culturale e professionale che siano in grado di ideare, impostare, realizzare e gestire autonomamente prodotti, impianti e processi industriali e processi di innovazione, ricerca e sviluppo di alta complessità, nel rispetto dei vincoli di sicurezza, ambientali ed economici e delle esigenze di sostenibilità.

Il Corso di Studio (CdS) ha come obiettivo quello di formare delle figure professionali di elevata qualifica, molto ben connotate e di grande interesse per il settore industriale. Si propone di coprire le esigenze relative ad un’ampia gamma di ruoli e di competenze che l’ingegnere industriale viene chiamato a fornire alle imprese produttrici di beni o di servizi nell’ambito dell’innovazione e dello sviluppo della produzione industriale, della progettazione avanzata, della gestione, della manutenzione, dell’installazione, del collaudo e dell’esercizio di sistemi e impianti semplici o complessi, dell’industria manifatturiera in generale e meccanica in particolare, aziende ed enti per la conversione dell’energia, imprese impiantistiche.

Il CdS è organizzato in quattro differenti curricula e prevede il raggiungimento di 120 CFU nell’arco di 2 anni accademici. Durante il biennio Magistrale in Ingegneria Industriale vengono affrontate sia le discipline caratterizzanti ed affini dell’ingegneria industriale proprie del curriculum selezionato, che alcuni insegnamenti a carattere interdisciplinare.

Inoltre, al fine di poter garantire la capacità di comunicazione in una lingua Europea, diversa da quella italiana, il percorso di studi prevede un insegnamento di lingua inglese. L’ampia offerta didattica proposta mira a delineare una ben precisa figura professionale di alto livello, con specifiche competenze negli ambiti disciplinari dell’Ingegneria Industriale.

A tal fine, il CdS offre la possibilità di scegliere fra quattro differenti curricula: (i) progettuale-meccanico; (ii) tecnologico-gestionale; (iii) termomeccanico; (iv) industria 4.0.

Funzione in un contesto di lavoro: Le funzioni per le quali il corso di studio intende preparare i laureati riguardano, a seconda del curriculum scelto, la progettazione avanzata di manufatti e sistemi meccanici, la progettazione, realizzazione, gestione di macchine e sistemi per la produzione e la conversione dell’energia e di impianti industriali meccanici e impianti e sistemi integrati di produzione, anche di elevata complessita’ o innovativi, nel rispetto dei vincoli di sicurezza, ambientali ed economici e delle esigenze di sostenibilita’. Nello svolgimento di dette funzioni i laureati devono essere in grado di interagire e collaborare, anche con responsabilita’ di coordinamento, con diverse figure professionali e, in particolare, con responsabili o addetti alle attivita’ di progettazione, produzione, gestione, manutenzione, ma anche con figure professionali addette alla gestione delle risorse umane e/o tecnico-commerciali.

Competenze associate alla funzione: Ai fini dello svolgimento delle funzioni per le quali si vogliono preparare i laureati, gli studenti, alla fine del percorso formativo, avranno acquisito le seguenti competenze di tipo disciplinare, coerentemente al curriculum scelto, e trasversali, comuni a tutti i curricula:

  • conoscenza approfondita della meccanica e delle metodologie di progettazione funzionale e costruttiva delle macchine, dei principi dell’aerodinamica, della gasdinamica, della termodinamica e delle metodologie di progettazione termotecnica, delle tecnologie e degli impianti di produzione;
  • capacita’ di progettare, realizzare gestire manufatti e sistemi meccanici, macchine e sistemi per la produzione e la conversione dell’energia, impianti industriali meccanici e impianti e sistemi integrati di produzione, anche di elevata complessita’ o innovativi;
  • piena consapevolezza delle esigenze e dei vincoli di sicurezza, ambientali ed economici e delle esigenze di sostenibilita’; 
  • conoscenza degli aspetti economico-organizzativi e delle strategie d’impresa;
  • capacita’ di relazionarsi e di comunicare, sia in forma scritta che orale, nella lingua inglese oltre che nella lingua italiana, in contesti multidisciplinari.

Sbocchi occupazionali: I principali sbocchi occupazionali previsti per i laureati del corso di studio riguardano:

  • l’industria meccanica, elettromeccanica e manifatturiera in generale;
  • le aziende e gli enti per la produzione e la conversione dell’energia;
  • le imprese impiantistiche;
  • la libera professione, in particolare in societa’ d’ingegneria e studi professionali con mansioni di progettazione e consulenza nell’ambito della progettazione industriale ed impiantistica, previa iscrizione all’Ordine degli Ingegneri – Sezione A – Settore Industriale; 
  • la pubblica amministrazione (Ministeri, Servizi tecnici, Agenzie) e in Amministrazioni Locali, con mansioni prevalenti di gestione e controllo.

 

Inoltre, al termine del percorso magistrale, il laureato sara’ in grado di accedere, secondo la normativa vigente, a Dottorati di Ricerca e Master Universitari di II livello.