Laurea di Primo Livello in

Il Corso di Studio in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia, classe L26, ha come obiettivo la formazione culturale, scientifica e applicativa di una figura professionale qualificata che possa operare nell’ambito delle tecnologie agro-alimentari, dell’alimentazione e della gastronomia.
Insegnamenti | CFU |
Fondamenti di matematica e statistica | 6 |
Informatica | 6 |
Fisica | 6 |
Chimica inorganica e organica | 12 |
Biochimica e chimica degli alimenti | 12 |
Biologia e produzioni vegetali | 12 |
Storia della gastronomia | 6 |
Inglese | 8 |
Totale | 68 |
Insegnamenti | CFU |
Fondamenti di fisiologia e anatomia | 8 |
Diritto commerciale ed agroalimentare | 6 |
Microbiologia degli alimenti | 8 |
Gastronomia I | 6 |
Scienza della nutrizione umana | 8 |
Produzioni animali | 6 |
Scienze e tecnologie degli alimenti | 10 |
Totale | 52 |
Insegnamenti | CFU |
Fondamenti di economia e marketing | 6 |
Igiene, sicurezza alimentare e controllo qualità | 8 |
Ingegneria agraria | 6 |
Estetica gastronomica | 6 |
Comunicazione gastronomica e nutrizionale | 6 |
Totale | 32 |
Insegnamenti | CFU |
Gastronomia II | 6 |
Tecniche di degustazione e valutazione sensoriale | 6 |
Cibo e arte | 6 |
Tecniche di progettazione europea | 6 |
Totale | 12 |
Tirocinio | 8 |
Prova Finale | 8 |
Totale percorso di studi 180 |
Funzione in un contesto di lavoro:
I laureati in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia, grazie ad un percorso formativo che prevede di far sviluppare competenze tecnico-scientifiche proprie delle tecnologie alimentari e capacità teorico-pratiche proprie del mondo gastronomico, potranno svolgere attività professionali che riguardano:
- l’analisi, lo sviluppo e il monitoraggio di attività di imprese agro-alimentari, sia del settore della produzione agricola sia della lavorazione dei prodotti agroalimentari, con particolare riguardo ai procedimenti e processi di: trasformazione, preparazione, distribuzione e somministrazione dei prodotti agro-alimentari.
- La selezione e l’acquisto di prodotti agro- alimentari.
- La promozione e la commercializzazione di prodotti agro-alimentari.
- Lo sviluppo e la promozione di attività del settore turistico con particolare attenzione alla valorizzazione di risorse locali e agrituristiche.
Competenze associate alla funzione:
Le principali competenze, intese come l’insieme dei processi cognitivi e attuativi da esercitare nell’attività professionale, associate alle funzioni del laureato in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia sono:
- Conoscere e saper controllare, monitorare e migliorare la qualità dei prodotti agro-alimentari con particolare attenzione alle possibili fonti di contaminazione (allergeni, microorganismi, ecc.), alle loro caratteristiche organolettiche e alle loro peculiarità nutrizionali;
- conoscere e saper selezionare i prodotti alimentari da un punto di vista del rapporto prezzo/qualità, delle caratteristiche nutrizionali, della tradizione, della tipicità ed anche della cultura gastronomica;
- conoscere e saper analizzare le fonti istituzionali e scientifiche di settore per svolgere attività di analisi e studio del mercato locale, regionale e nazionale ai fini di promuovere e commercializzare prodotti agro alimentari con particolare attenzione ad attività di comunicazione e studio della concorrenza e normativa regolatoria;
- saper promuovere iniziative di turismo culturale per la valorizzazione delle dimensioni storico-culturali, ambientali e gastronomiche del territorio.
Sbocchi occupazionali:
Gli sbocchi professionali del laureato in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia si collocano nelle diverse aree della produzione e trasformazione degli alimenti; si possono quindi prevedere specifiche mansioni riconducibili a:
- controllo di qualità dei processi di produzione, conservazione, distribuzione e somministrazione di alimenti e bevande;
- marketing, inteso come promozione e valorizzazione dei prodotti agro-alimentari con particolare attenzione ai prodotti tipici e alle risorse locali;
- comunicazione e turismo culturale eno-gastronomico.
I laureati in Scienze dell’Alimentazione e Gastronomia potranno pertanto essere impiegati in:
- industrie alimentari;
- grande distribuzione organizzata;
- società addette alla ristorazione collettiva;
- aziende agrituristiche;
- enti, consorzi e fondazioni del settore agro-alimentare
Gli obiettivi specifici per la formazione di questa figura professionale si articolano e collocano in quattro aree disciplinari:
- L’area delle discipline di base, che fornirà allo studente le nozioni fondamentali necessarie a comprendere: il comportamento della materia, la natura della materia vivente, le caratteristiche degli organismi vegetali e animali, la composizione molecolare degli alimenti nonché le relazioni che sussistono con le loro proprietà chimico-fisiche.
- L’area delle scienze e tecnologie alimentari, che fornirà allo studente le conoscenze sull’analisi delle materie prime, sui processi industriali di trasformazione e sui processi che garantiscono la conservazione e la distribuzione degli alimenti in condizioni di sicurezza igienica, con particolare attenzione all’integrità delle loro proprietà organolettiche e valore nutrizionale.
- L’area delle discipline economiche e giuridiche, che introdurrà lo studente alle principali teorie economiche, commerciali e di marketing. Inoltre, attraverso le discipline di quest’area, lo studente svilupperà delle specifiche capacità di uso e interpretazione delle principali norme di legge, nazionali ed europee, che trovano applicazione nel settore commerciale e alimentare. Tutto ciò al fine di sostenere la possibilità di progettare e sviluppare delle specifiche azioni di promozione di prodotti agro-alimentari.
- L’area delle scienze gastronomiche, che fornirà allo studente le conoscenze necessarie per affrontare le tematiche della gastronomia attraverso un approccio interdisciplinare, storico-geografico e socio-antropologico, mirato a definire il cibo come elemento culturale nella vita dell’uomo e, più in generale, nelle diverse etnie.