Laurea di Primo Livello in Ingegneria informatica e dell’automazione (d.m. 270/04)
Ingegneria informatica e dell'automazione

Il corso di laurea in Ingegneria Informatica e dell’Automazione mira a formare professionisti in grado di progettare, simulare, realizzare e gestire sistemi informatici e di controllo automatico, nonché abili sviluppatori e integratori di soluzioni hardware e software abilitanti l’Internet del futuro (Future Internet), quali Internet of Things, smart cities e droni.

Il laureato in Ingegneria Informatica e dell’Automazione sarà in grado di progettare, configurare e gestire sistemi di elaborazione e reti di calcolatori, di progettare ed implementare applicazioni software, sistemi informativi aziendali, servizi di calcolo e di rete. Inoltre, il laureato avrà competenze per operare nei settori della progettazione, ingegnerizzazione, produzione, esercizio e manutenzione dei sistemi di controllo, dei sistemi controllati complessi, dei sistemi di misura e di telecomunicazioni. Per il raggiungimento di questi obiettivi, il percorso formativo del CdS è ad ampio spettro e tale da distinguerlo da altri corsi di laurea di tipo informatico non ingegneristico.

La proposta formativa si articola in quattro percorsi di didattica programmata: il curriculum di Sistemi di Elaborazione e Controllo, il curriculum di Ingegneria delle App, il curriculum di Ingegneria dei Droni e il curriculum Database. Tali curriculum consentono agli studenti di acquisire competenze di natura ingegneristica legate alla progettazione di sistemi di elaborazione, di sistemi di controllo e di reti di telecomunicazione e di 24/05/2022 potenziare la capacità di progettare e sviluppare sistemi mobili, pervasivi ed abilitanti le tecnologie del future internet.

L’accesso al Corso di Studio non è a numero programmato. Per essere ammessi, è necessario essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo, secondo la normativa nazionale vigente. È prevista una valutazione in ingresso attraverso un test non selettivo; l’esito negativo non preclude l’immatricolazione ma comporta l’attribuzione di Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).

Lo studente che ha ottenuto il titolo di studio in Ingegneria Informatica e dell’Automazione può proseguire gli studi verso lauree magistrali o master di primo livello, oppure entrare direttamente nel mondo del lavoro. I principali ruoli che un laureato potrà svolgere includono la progettazione, il controllo di produzione, la gestione/manutenzione di sistemi e processi, il controllo di qualità di sistemi elettronici nell’ambito di telecomunicazioni; telerilevamento e radiolocalizzazione; trattamento dell’informazione; Sistemi biomedicali; Controllo dell’ambiente e la gestione dell’energia; automazione e controllo industriale.

Funzione in un contesto di lavoro: Il tecnico programmatore identifica e formula algoritmi per risolvere problemi di piccola o media complessità e concorre alla realizzazione di un prodotto software (programma o applicazione) utilizzando un opportuno linguaggio di programmazione.

Competenze associate alla funzione: Per lo svolgimento in un contesto lavorativo delle funzioni descritte sopra sono richieste e vengono acquisite durante il percorso formativo specifiche conoscenze, abilità, competenze e capacità di tipo specialistico nei principali linguaggi di programmazione (quali C, C++, Java), nell’elaborazione delle informazioni, nello sviluppo di applicazioni per piattaforme mobili, nell’implementazione di algoritmi numerici, nelle architetture hardware.

Sbocchi occupazionali: I principali sbocchi occupazionali sono aziende di sviluppo software, aziende del settore ICT (Information and Communication Technology), imprese nell’ambito dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori, aziende che utilizzano sistemi ICT a supporto della produzione, centri di elaborazione dati di aziende, settore ricerca e sviluppo di aziende legate al settore ICT, enti e organizzazioni pubbliche e private.

Funzione in un contesto di lavoro: Il tecnico esperto in applicazioni assistono i progettisti e analisti di software installando, configurando, gestendo e manutenendo applicazioni software.

Competenze associate alla funzione: Per lo svolgimento in un contesto lavorativo delle funzioni descritte sopra sono richieste e vengono acquisite durante il percorso formativo specifiche conoscenze, abilità, competenze e capacità di tipo specialistico nei principali linguaggi di programmazione (quali C, C++, Java), nell’elaborazione delle informazioni, in sviluppo di applicazioni per piattaforme mobili, in implementazione di algoritmi numerici, nelle architetture hardware, in progettazione e realizzazione di sistemi di automazione di media complessità, in sistemi embedded, in applicazioni per la ricerca operativa, in tecniche e strumenti per la modellistica e la simulazione.

Sbocchi occupazionali: I principali sbocchi occupazionali sono aziende di sviluppo software, aziende del settore ICT, imprese nell’ambito dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori, aziende che utilizzano sistemi ICT a supporto della produzione, centri di elaborazione dati di aziende, settore ricerca e sviluppo di aziende legate al settore ICT, enti e organizzazioni pubbliche e private.

Funzione in un contesto di lavoro: Il Tecnico web gestisce, progetta e realizza applicazioni web based e applicazioni distribuite secondo il modello Client/Server. Inoltre configura e segue la manutenzione di reti internet e intranet in ambito aziendale garantendo la sicurezza delle reti e delle informazioni.

Competenze associate alla funzione: Per lo svolgimento in un contesto lavorativo delle funzioni descritte sopra sono richieste e vengono acquisite durante il percorso formativo specifiche conoscenze, abilità, competenze e capacità di tipo specialistico nei linguaggi di programmazione (quali C, C++, Java), nella progettazione di architetture di siti web e nello sviluppare componenti (client/Server), nei sistemi di gestione di basi di dati, nei protocolli e standard alla base della rete Internet, nelle reti di telecomunicazioni.

Sbocchi occupazionali: I principali sbocchi occupazionali sono enti e organizzazioni pubbliche e private e aziende di sviluppo software, imprese nell’ambito dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori, aziende che utilizzano sistemi ICT a supporto della produzione, centri di elaborazione dati di aziende, settore ricerca e sviluppo di aziende legate al settore ICT, studi professionali, aziende di servizio.

Funzione in un contesto di lavoro: Il tecnico gestori di basi di dati assiste gli analisti e i progettisti di basi dati nell’amministrazione di basi di dati, gestendo, controllando e manutenendo basi di dati e i relativi sistemi di sicurezza. Si occupa dell’archiviazione dei dati, della loro estrazione da archivi informatici, della loro elaborazione e trasmissione.

Competenze associate alla funzione: Per lo svolgimento in un contesto lavorativo delle funzioni descritte sopra sono richieste e vengono acquisite durante il percorso formativo specifiche conoscenze, abilità, competenze e capacità di tipo specialistico riguardanti le architetture, i protocolli e le tecnologie di comunicazione, le tecniche e strumenti per la modellistica e la simulazione, i principali linguaggi di programmazione.

Sbocchi occupazionali: I principali sbocchi occupazionali sono enti e organizzazioni pubbliche e private e aziende di sviluppo software, aziende del settore ICT, imprese nell’ambito dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori, aziende che utilizzano sistemi ICT a supporto della produzione, centri di elaborazione dati di aziende, settore ricerca e sviluppo di aziende legate al settore ICT.

Funzione in un contesto di lavoro: Il tecnico gestori di reti ed di sistemi telematici assistono i progettisti e amministratori di sistemi installando, configurando, gestendo e manutenendo reti di calcolatori e reti di telecomunicazioni ed i relativi sistemi di sicurezza.

Competenze associate alla funzione: Per lo svolgimento in un contesto lavorativo delle funzioni descritte sopra sono richieste e vengono acquisite durante il percorso formativo specifiche conoscenze, abilità, competenze e capacità di tipo specialistico nell’amministrazione di reti e di sistemi telematici. In particolare il tecnico gestore di reti e di sistemi telematici conosce le architetture, i protocolli e le tecnologie si comunicazione utilizzate nelle reti.

Sbocchi occupazionali: I principali sbocchi occupazionali sono in aziende pubbliche o private nell’ambito dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori, nelle aziende di telecomunicazioni e di produzione e di vendita di servizi di rete.

Funzione in un contesto di lavoro: Il tecnico della conduzione e del controllo di catene di montaggio automatiche, attraverso sistemi automatizzati, è in grado di sviluppare e applicare procedure, regolamenti e tecnologie nell’ambito dell’automazione industriale.

Competenze associate alla funzione: Per lo svolgimento in un contesto lavorativo delle funzioni descritte sopra sono richieste e vengono acquisite durante il percorso formativo specifiche conoscenze, abilità, competenze e capacità di tipo specialistico nei fondamenti dei sistemi di controllo, sia analogico che digitale, e nella realizzazione di tecniche per l’analisi del funzionamento, la verifica, il controllo, il collaudo e la manutenzione di apparecchiature e sistemi elettromeccanici.

Sbocchi occupazionali: I principali sbocchi occupazionali sono aziende meccaniche, elettromeccaniche e manifatturiere che producono componenti elettromeccaniche e realizzano, collaudano e controllano componenti per sistemi d’automazione.